TECNICA Srl viene costituita nel 2003 con lo scopo primario di ottenere la notifica ministeriale ai sensi della Direttiva Europea 95/16/CE che viene in effetti rilasciata dall’allora M.A.P. a far data 28/08/2004 con il numero CE 1564; nell’agosto 2007 e 2010 seguono i rinnovi dell’autorizzazione da parte del Ministrero dello Sviluppo Economico per l’emissione delle certificazioni CE secondo la Direttiva Europea 95/16/CE, recepita dallo Stato Italiano con iI D.P.R. 162/1999.
Dal 2013 Tecnica Srl è accreditata dall’ente Accredia ed attualmente è autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico all’espletamento delle seguenti attività:
- Certificazione di ascensori ai sensi della Direttiva 2014/33/UE relativamente all’allegato V (Esame Finale) e VIII (Conformità basata sulla verifica dell’unità per gli ascensori – Modulo G);
- Verifica periodica e straordinaria di cui agli artt. 13 e 14 del D.P.R. 162/99 e smi;
- Valutazione di idoneità relativamente agli impianti in deroga per testata e/o fossa ridotta ai sensi dell’art. 17 bis del D.P.R. 162/99 e smi.
A far data dal 07/10/2008 TECNICA è stata abilitata dal Ministero dello Sviluppo Economico quale Organismo Abilitato all’esecuzione delle verifiche periodiche e straordinarie ai sensi del D.P.R. 462/2001 in qualità di Organismo di ispezione di tipo “A” relativamente agli impianti di:
- installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche;
- agli impianti di messa a terra di impianti elettrici alimentati fino ed oltre 1000 V;
- agli impianti elettrici collocati in luoghi di lavoro con pericolo di esplosione.
Dal 30/07/2012 è, altresì, stata iscritta all’elenco dei soggetti privati abilitati per la Regione Liguria da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali quale Soggetto Abilitato per l’effettuazione delle verifiche periodiche sulle attrezzature di lavoro ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 81/2008 e del D.M. 11/04/2011.
Oltre a ciò TECNICA svolge anche altre attività, e precisamente:
- attività di ispezione di materiali contenenti amianto ai sensi della Legge 257 del 27/031992 e del D.M. 06/091994;
- verifiche su impianti e centrali termiche ai sensi della Legge 10/1991 e del D.P.R. 412/1993, D.P.R. 551/1999, D.Lgs. 192/2005 e successive modifiche ed integrazioni per Comuni con oltre 40.000 abitanti ed analisi e certificazioni energetiche.
TECNICA ha al suo interno una propria struttura organizzativa rispondente ai requisiti di qualità delle norme nazionali ed internazionali che regolano l’attività degli organismi di ispezione di parte terza ed opera con personale altamente qualificato ed iscritto ai propri ordini professionali.
Il nostro organismo intende rendere disponibili i propri servizi a tutti coloro che ne faranno richiesta, indipendentemente dalla loro dimensione o dalla loro appartenenza ad una determinata associazione o gruppo o ancora dal numero o dalla quantità di servizi che ci sono richiesti.
Il nostro organismo opera con la massima trasparenza e chiarezza, applicando le proprie regole e le proprie procedure in modo assolutamente indipendente dal contesto in cui opera (tipo o dimensione del cliente), allo scopo di applicare in modo del tutto uniforme i requisiti stabiliti dalla legge e svolge gli incarichi con il massimo impegno e serietà, e desidera che tutti i suoi collaboratori siano informati, comprendano ed applichino le norme organizzative, tecniche e deontologiche che ci siamo dati.
Allo scopo, è stato predisposto un Manuale della Qualità, che contiene i principi e le regole che guidano le nostre attività, e i Documenti della Qualità, che comprendono i processi aziendali, le procedure operative e le istruzioni di lavoro, cui tutti devono attenersi nello svolgimento della propria attività: questi documenti sono aggiornati in modo adeguato alle esigenze dell’organismo dal Responsabile della Gestione per la Qualità.
La garanzia dell’indipendenza, imparzialità e integrità all’interno della TECNICA è assicurata, sia in sede di assunzione del personale che in sede di stipula dei contratti di collaborazione con consulenti e professionisti, sia in fase di assegnazione degli incarichi affinché non sussistano situazioni tali da generare conflitti di interesse. Al fine di vigilare in merito e per massima garanzia e rispetto del D.Lgs. 231/01 è stato istituito un “Comitato di Vigilanza” che è l’organo di vigilanza preposto al controllo del rispetto di quanto in precedenza precisato nel rispetto del comma 1 dell’art. 6 del già citato D.Lgs. 231/01.
I responsabili delle funzioni aziendali ed il personale tutto hanno il compito di applicare le procedure che ci siamo dati e di collaborare con la Gestione per la Qualità e la Direzione Generale nella formulazione di proposte per il mantenimento ed il miglioramento del sistema di gestione per la qualità.